venerdì 30 giugno 2017

Fare di testa propria.


Pruèrbi dål dì:

"Chi 'l è ch'å fa 'd sò tèstå, ål pàgå 'd sò bùrså: Chi fa di testa sua, paga di borsa sua."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez."Errori e peccati" (2012). Ascoltalo!F

lunedì 26 giugno 2017

Il padrino non è più un'oca.


Mòd åd di dål dì:

"Ål l'ån ålvà d'uchèrå: L'hanno tolto dall'ocaggine. La frase si usa riferita ad un giovane o una giovane, scelti come padrino o madrina di battesimo, per indicare che, assumendo questo ruolo, si passa (o si dovrebbe passare...) dalla 'stupidità' dell'età adolescenziale all'inizio della maturità."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Le età della vita" (2012). Ascoltalo!

sabato 24 giugno 2017

Amici? meglio averne anche all'inferno!...


Pruèrbi dål dì:

gh uà vègh un quåi åmìš åncå å ca dål diàul: Bisogna avere qualche amico anche a casa del diavolo."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Amicizia e relazioni umane" (2012). Ascoltalo!

venerdì 23 giugno 2017

Biglie in pista.


Mòd åd di dål dì:

"'Gh ö dài ùnå cuclà: Le ho dato una "cocchellata", cioè l'ho colpita con le dita della mano, mettendo il pollice sopra il medio, che viene rilasciato di colpo con forza. È il gesto usato solitamente per colpire una biglia nel gioco del "circuito", pista ottenuta trascinando sulla sabbia un compagno di giochi seduto e tenuto per le caviglie."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Vita quotidiana" (2012). Ascoltalo!

mercoledì 21 giugno 2017

Il latte alle ginocchia.


Mòd åd di dål dì:

"Åm fa gni ål lat int i šnög: Mi fa venire il latte alle ginocchia.
Dicesi di persona noiosa e pesante da sopportare."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Difetti ed errori" (2012). Ascoltalo!

martedì 20 giugno 2017

La carità ritorna.


Pruèrbi dål dì:

"Lå cårità lå va förå då 'l üs, må lå vénå déntår då lå fnèstrå: La carità va fuori dall'uscio, ma viene dentro dalla finestra.
Il bene che si fa agli altri viene sempre ripagato."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Amicizia e relazioni umane" (2012). Ascoltalo!

lunedì 19 giugno 2017

Bel tempo e cattivo andare.


Mòd åd di dål dì:

"'L è tån' me måt insèmå ål bèl témp cul cåtìv åndà: È tanto come mettere insieme il bel tempo con il cattivo andare.
L'espressione allude a due realtà in contraddizione fra loro, come lo è il camminare con difficoltà quando c'è bel tempo."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Paragoni" (2012). Ascoltalo!

domenica 18 giugno 2017

Galline in casa: subdole.


Pruèrbi dål dì:

"Lå gålénå ch'lå gìrå pår ca 's impinìså 'l gòs e ninsünå ål lå sa: La gallina che gira per casa si riempie il gozzo e nessuno lo sa.  
In senso figurato, si allude a una persona che, avendo accesso a tutti i locali dell'abitazione, s'impadronisce di ciò che non è suo, senza che nessuno se ne accorga."

Da "Ål nòs diålåt" (2012). Ascoltalo!

giovedì 15 giugno 2017

A naso.


Pruèrbi dål dì:

"Naš ch'ål guàrdå in bas, 'gh è pòch då fidàs: Naso che guarda (rivolto) in basso, c'è poco da fidarsi."

Da "Ål nòs diålåt" (2012): Ascoltalo!

mercoledì 14 giugno 2017

Caldo da forca.


Pruèrbi dål dì:

"Å fa 'nå cald då fùrcå: Fa un caldo da forca, un caldo insopportabile, soffocante. La parola "forca" potrebbe riferirsi sia all'attrezzo che il diavolo usa per inforcare le anime e porle tra le fiamme, sia allo strumento dell'impiccagione che soffoca il condannato."

Da "Ål nòs diålåt" (2012). Ascoltalo!

martedì 13 giugno 2017

Toccare il tempo.


Mòd åd di dål dì:

"Ågh ö tucà 'l témp: Gli ho toccato il tempo. L'ho sollecitato a muoversi."

Da "Ål nòs diålåt" (2012). Ascoltalo!

lunedì 12 giugno 2017

Chi va al mulino...


Pruèrbi dål dì:

"Chi 'l è ch'å va ål mülén, 's infårénå i risulén: Chi va al mulino, s'infarina i ricciolini. Gli ambienti che si frequentano influenzano il proprio modo di essere."

Da "Ål nòs diålåt" (2012). Ascoltalo!

giovedì 1 giugno 2017

Mollare il mazzo.


Pruèrbi dål dì:

"Trist 'l è 'l òm ch'ål mòlå ål mas: dòp dü dì ål pö pü sålvàs: Sventurato è l'uomo che molla il mazzo (che rinuncia ai propri poteri in famiglia): dopo due giorni non può più salvarsi."

Da "Ål nòs diålåt" (2012). Ascoltalo!