lunedì 31 dicembre 2018

Cogli l'attimo e l'argent!

Pruèrbi dål dì:

"Témp e dånè, ågh uà ciåpài quånd ågh n'è: Tempo e denari, bisogna prenderli quando ci sono."

Da "Ål nòs diålåt - Sez."Soldi, roba, interessi e affari" (2012). Ascoltalo!


domenica 30 dicembre 2018

Della tacchina fiacca.

Mòd åd di dål dì:

"Fiàch me ‘nå pòlå šü då cuv: Fiacco come una tacchina giù da (che ha finito di) covare.

Dicesi di persona fiacca e indebolita, come una tacchina che ha finito di covare e scende dal luogo destinato alla cova."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Comparazioni su difetti o aspetti negativi della persona" (2012). Ascoltalo!


sabato 29 dicembre 2018

Fiele? Miele!

Mòd åd di dål dì:

"'L è tån' me mångià fé e spüdà mé: È come mangiare fiele e sputare miele. In talune circostanze, siamo costretti a mascherare in qualche modo i nostri veri sentimenti."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Paragoni" (2012). Ascoltalo!

venerdì 28 dicembre 2018

La vie en rosé.

Mòd åd di dål dì:

"Ål sa pü s'l’è màltå ò s'l’è cålcìnå: Non sa più se è fango o se è calce.

Si dice di chi, ubriaco, non sa più distinguere le due cose."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Difetti ed errori" (2012). Ascoltalo! 


Ricchi di ricci.

Mòd åd di dål dì:

"Ris me 'n bicìn: Ricciuto come un agnellino."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Comparazioni con aggettivi" (2012). Ascoltalo!

giovedì 27 dicembre 2018

A cavallo dell'asino.

Pruèrbi dål dì:

"Un pò pr ünå å cåvàl å l'àšu: Un po' per uno a cavallo all'asino.

Occorre distribuire equamente le fatiche."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Il lavoro" (2012). Ascoltalo!


lunedì 24 dicembre 2018

Lasagne leggere, persone pesanti... Buon Natale!

Pruèrbi dål dì:
"Nådàl sulón, cårnuàl tisón: Natale grande sole, carnevale tizzone. Quando a Natale il tempo è bello, a carnevale sarà freddo al punto da costringerci a stare accanto al fuoco."
Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Il tempo atmosferico" (2012). Ascoltalo!










Mòd åd di dål dì:

" 'T åm fè gni sü 'ncå i låšàgn 'd lå vgìliå: Mi fai venir su (rigurgitare) anche le lasagne della vigilia.
Le lasagne della vigilia di Natale erano fettuccine ondulate, condite in bianco, per rispettare il giorno di magro e preparare lo stomaco al grande pranzo di Natale. Il detto si riferisce a persone talmente pesanti da sopportare che rendono difficoltosa persino la digestione di un piatto così leggero."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Difetti ed errori" (2012). Ascoltalo!


domenica 23 dicembre 2018

Pezzo di corda.

Mòd åd di dål dì:

" 'L è un tòch åd còrdå!...: È un pezzo di corda!...

È una persona che dà del filo da torcere."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Difetti ed errori" (2012). Ascoltalo!

sabato 22 dicembre 2018

Qui gatta... da pelare!

Mòd åd di dål dì:

"'T åm è dai ùnå bèlå gàtå då pla!: Mi hai dato una bella gatta da pelare!".

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Esclamazioni" (2012). Ascoltalo!


venerdì 21 dicembre 2018

Come le mandorle.

Mòd åd di dål dì:

"Ågh i ö dai såch me i årmåndul: Gliele ho date secche come le mandorle.

Gliele ho date di santa ragione."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Comportamenti aggressivi" (2012). Ascoltalo!


giovedì 20 dicembre 2018

Tibi Domine.

Mòd åd di dål dì:

"Fam nò gni ål 'Tibi Domine'!: Non farmi venire il 'Tibi Domine'!

Non farmi arrabbiare per evitare che io bestemmi."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Esclamazioni" (2012). Ascoltalo! 



mercoledì 19 dicembre 2018

Prendi e dammela.

Mòd åd di dål dì:

" 'L è tüt un 'tö e dàmlå': È tutto un 'prendi e dammela'.

L'espressione allude a una situazione di tacito accordo o di 'combine' tra due o più parti."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Relazioni umane" (2012). Ascoltalo!

martedì 18 dicembre 2018

Figlio di nessuno.

Mòd åd di dål dì:

"Ål par ål fiö 'd ninsünå: Sembra il figlio di nessuno. È molto trasandato e trascurato, come chi è lasciato a se stesso, senza nessuno che se ne curi."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Paragoni" (2012). Ascoltalo!

lunedì 17 dicembre 2018

Aggiornamenti.

Mòd åd di dål dì:

"Par ch'åt véni då lå Val Dundónå: Sembra che vieni dalla Valle Dondona.

Non sei aggiornato con i tempi, come chi, una volta, viveva in posti isolati di montagna."

Da "Ål nòs diålåt"- Sez. "Metodi educativi, istruzione, ignoranza" (2012). Ascoltalo!

domenica 16 dicembre 2018

Non è facile!

Mòd åd di dål dì:

" 'L è rugnùš åsè: È rognoso abbastanza.

Si dice di persona pedante e pignola, di un compito noioso e fastidioso o di un qualcosa difficile da affrontare."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Difetti ed errori" (2012). Ascoltalo! 


sabato 15 dicembre 2018

I segni del tempo che passa.

Mòd åd di dål dì:

" 'L è pròpi šgåråtà: È proprio trasandato,

detto di una persona sciatta e sciupata nell'aspetto."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Difetti ed errori" (2012). Ascoltalo!

venerdì 14 dicembre 2018

Visite rare.

Mòd åd di dål dì:

"Ål vénå ògni mòrt åd våsch: Viene (ad) ogni morte di vescovo, 

viene molto raramente."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Vita quotidiana" (2012). Ascoltalo!

giovedì 13 dicembre 2018

C'è erba e erba.

Mòd åd di dål dì:

" 'L è tån' me l'èrbå bétònicå: È tanto come l'erba bettonica.

È una persona che si occupa di tante cose e che s'incontra negli ambienti più diversi. Il detto nasce dal fatto che l'erba bettonica è sempre stata molto usata fin dall'antichità come componente di moltissimi preparati medicinali."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Paragoni" (2012). Ascoltalo!


mercoledì 12 dicembre 2018

Richiami.

Mòd åd di dål dì:

"Lå 'gh à 'dré un quåiårö!...: Ha dietro un richiamo per le quaglie!...,

cioè ha un atteggiamento così scorretto da richiamare le chiacchiere e le critiche della gente."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Le donne" (2012). Ascoltalo!

martedì 11 dicembre 2018

Carneadi dialettali.

Mòd åd di dål dì:

"S-ciàsi me 'l bårdügh: Fitto, denso come il ? "...

Il termine deve essere alquanto arcaico, dal momento che non si è riusciti a venire a capo del suo preciso significato. Essendo in uso praticamente solo nell'espressione "S-ciàsi me 'l bårdügh", dovrebbe trattarsi di qualcosa di denso, fitto, spesso: ma cosa? Le ipotesi raccolte da informatori anziani del paese e tramite un sondaggio on line sul blog dedicato a questo nostro  lavoro di ricerca (e denominato proprio Ål blògh dål bårdügh) rimandano a:
- "pastone per animali" (43% delle risposte al sondaggio);
- "arbusto per siepi" (29%);
- "fanghiglia" (forse da berdouille, termine popolare francese per fango?) (10%). Altre ipotesi: ceneraccio, acini d'uva... Un po' ovunque in Lomellina, più che da noi, è usato in dialetto il verbo bårdügà (vuoi nel senso di "battere i piedi per il freddo", vuoi in quello di "fremere per l'impazienza"), mentre il sostantivo sembrerebbe solo del dialetto sannazzarese."


Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Comparazioni con aggettivi" (2012). Ascoltalo!


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lunedì 10 dicembre 2018

Buoni pranzi e gente dolce, altro che!...

2 Mòd åd di (pår iér e incö):

1. "L'è ùnå cumpågnìå 'd lå cùbiå brüscå: È una compagnia della coppia acida,

di persone acide. Si dice di un gruppo di persone che combinano malefatte";

2. "Duls me 'l åmé: Dolce come il miele".

Da "Ål nòs diålåt" (2012). Ascoltali! 1. https://vocaroo.com/i/s0gCpzsgYf2S 2. https://vocaroo.com/i/s1YIBfLh2lwM
  

Foto di gruppo del 3° Pranzo Annuale del Gruppo "Amici del Dialetto Sannazzarese"

sabato 8 dicembre 2018

Fare il pieno.

Mòd åd di dål dì:

" 'T è 'ndài å fàtlå bén?: Sei andato a fartela bene?

Ti sei fatto una bella abbuffata? ".

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Mangiare e bere". Ascoltalo!


venerdì 7 dicembre 2018

Profumi stagionali.

Pruèrbi dål dì:

"Cul ch'å spüså d'istài, ål prufümå d'invèrån: Quello che puzza d'estate, profuma d'inverno.

Il proverbio può avere due interpretazioni: 1. l'abbigliamento pesante che in estate puzza, cioè è fastidioso e insopportabile, in inverno profuma, è piacevole; 2. i prodotti della terra, che in estate sono sovrabbondanti, conservati per la stagione invernale diventano una riserva preziosa."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Il trascorrere del tempo" (2012). Ascoltalo!

giovedì 6 dicembre 2018

Chi ama, (in)segue.

Mòd åd di dål dì:

"Ål 'gh è stai ål påtån pr un pès: Gli è stato (dietro) al fondo dei pantaloni per un pezzo,

lo ha seguito, gli è stato vicino e lo ha assecondato per lungo tempo con un fine ben preciso."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Modi di fare, modi di essere..." (2012). Ascoltalo!


mercoledì 5 dicembre 2018

Ammorbàti.

Mòd åd di dål dì:

"Sùmå råstà murbà: Siamo rimasti ammorbati.

In senso proprio, si dice quando si resta indisposti dopo aver mangiato un alimento indigesto, oppure quando si è rimasti in un ambiente impregnato di cattivi odori. In senso figurato, si dice allorchè si resta profondamente scossi (e rattristati) da una cattiva notizia."

Nel video, il compianto Prof. Felice Garavelli e i "Tanto per..." presentano una canzone in dialetto lomellino nel cui testo si trova il termine "murbà" in uno dei suoi sensi, laddove si dice:
"...Må mich' ål sårìs bèl
vegh incu vént'an,
låurà dål dì, murušà lå sìrå
sut un ciél nò murbà
dål prufüm å dlå råfinérìå!...":


youtube.com
Felice Garavelli e i "Tanto per..." eseguono "Må mich ål sårìs bèl", canzone da loro composta su testo poetico in dialetto lomellino di Giacomo Nai.

Mela viziata.

Mòd åd di dål dì:
"Ål lå ténån me un pum int un tónd: Lo tengono come una mela in un piatto. Lo trattano con molto riguardo. Il detto si riferisce generalmente ai genitori nel loro rapporto con un figlio unico".
Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Paragoni" (2012). Ascoltalo!


C'è candela e candela.

Mòd åd di dål dì:

"Sufìgnåt ål naš, ch'åt ågh è lå cåndìlå!: Soffiati il naso, che hai la candela

(il moccio)!".

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Ammonimenti" (2012). Ascoltalo!

lunedì 3 dicembre 2018

A caccia.

Mòd åd di dål dì:
"Ågh dà då mångià ål cån quånd l'è ùrå d'åndà å càciå: Gli dà da mangiare al cane quando è ora di andare a caccia. Detto di chi fa le cose all'ultimo momento e nel tempo sbagliato."
Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Modi di fare, mòdi di essere...". Ascoltalo! 

sabato 1 dicembre 2018

Che strigliata!

Mòd åd di dål dì:

"Ågh l’ö fai un bèl rås-ción!: Gliel'ho fatta una bella strigliata!

L'ho rimproverato aspramente!"

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Rimproveri" (2012). Ascoltalo!