giovedì 31 maggio 2018

Parenti, s...oldi.

Mòd åd di dål dì:

" 'T lå sè che mén e ti sùmå åncùrå pårént, ò nò?: Lo sai che io e te siamo ancora parenti, o no?

Si dice a chi ha dei debiti da saldare e finge di non ricordarsene."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Interessi, affari, denaro, proprietà…" (2012). Ascoltalo!

 

mercoledì 30 maggio 2018

Mannaggia maggio!

Pruèrbi dål dì:

"Å mag, fiùr int i cåmp e målåtìi in viàg: A maggio, fiori nei campi e malattie in viaggio (in arrivo, specialmente di tipo allergico, come la febbre da fieno).

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Il tempo atmosferico" (2012). Ascoltalo!

martedì 29 maggio 2018

C'è chi fa e chi no.

Mòd åd di dål dì:

"'L è nò ch'ål 's å šdèrnå!: Non è che si sdirena! 

Non fa più di tanto, si limita allo stretto necessario."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Difetti ed errori" (2012). Ascoltalo! 

lunedì 28 maggio 2018

Casa dolce casa.

Pruèrbi dål dì:

"Lå ca, déntår, l'è di pådrón; förå, l'è di cuión: La casa, dentro, è dei padroni; fuori è dei coglioni.

Il padrone gode dell'interno della casa, che quindi è giusto sia ben curato; è inutile invece spendere eccessivamente per l'esterno, della cui vista godono i passanti."
Da "Ål nòs diålåt" - Sez: "Soldi, roba, interessi e affari." (2012). Ascoltalo!

 

domenica 27 maggio 2018

Giovanni, è l'una!

Mòd åd di dål dì:

"'L è péš che Giuàn dål bòt: È peggio di Giovanni 'dell'una'.

Dicesi di persona tiratardi, che la sera non si decide mai ad andare a dormire, come tal Giovanni, un tizio del paese che si rifiutava di tornare a casa prima che rintoccasse l'una di notte."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Paragoni" (2012). Ascoltalo! 

sabato 26 maggio 2018

Sotto terra ma non troppo.

Pruèrbi dål dì:

"I fåšö 'd lå primåvérå i vörån sintì lå cåmpånélå: I fagioli della primavera vogliono sentire la campanella.

Quando si seminano i fagioli, bisogna ricoprirli con poca terra, così che possano 'sentire' il suono delle campane."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Il lavoro nei campi" (2012). Ascoltalo! 

giovedì 24 maggio 2018

Modestia a parte.

Pruèrbi dål dì:

"Fra Mudèst 'l è mai dvintà priùr: Fra Modesto (non) è mai diventato priore.

Chi è modesto difficilmente raggiunge cariche elevate."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Preti, suore e frati" (2012). Ascoltalo! 


mercoledì 23 maggio 2018

Col piede sinistro.

Mòd åd di dål dì:

"'T è 'lvà sü cul pé snìstår?: Ti sei alzato col piede sinistro?

Si dice a persona che già al mattino mostra malumore ed animosità."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Relazioni umane" (2012). Ascoltalo!


martedì 22 maggio 2018

Avanti, c'è posto!

Pruèrbi dål dì:

"Int ål pòst pår mén e ti, ‘l è impusìbil stagh in tri: Nel posto per me e te, è impossibile starci in tre.
Il detto esclude la possibilità di far entrare una terza persona in un affare di cuore."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Amore e matrimonio" (2012). Ascoltalo!


lunedì 21 maggio 2018

Risvegli.

Mòd åd di dål dì:

"Å són šlångår me un bis: Sono languido (per il digiuno) come una biscia (quando si risveglia dal letargo)."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Paragoni" (2012). Ascoltalo! 



domenica 20 maggio 2018

Ma che fretta c'è!

Pruèrbi dål dì:

" 'Gh è püsè témp che vìtå: C'è più tempo che vita.

Riflessione rivolta a chi è dominato costantemente dalla fretta e preoccupato dalla mancanza di tempo."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Filosofia di vita" (2012). Ascoltalo! 

sabato 19 maggio 2018

Il colmo dell'avarizia.

Mòd åd di dål dì:

" 'L è pròpi un pisågüg: È proprio un piscia-aghi, un uomo terribilmente tirchio, al punto che fa la pipì a spruzzi sottili come aghi, quasi non volesse disfarsene."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Difetti ed errori" (2012). Ascoltalo! 


venerdì 18 maggio 2018

Briciole (di saggezza popolare).

Pruèrbi dål dì:

"Quånd 'gh è pòch pån, å vénå bón åncå i fårgüi: Quando c'è poco pane, vengono buone anche le briciole."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Mangiare e bere" (2012). Ascoltalo!

 

giovedì 17 maggio 2018

Doppia emicrania.

Mòd åd dì dål dì:

" 'Gh ö un mal då tèstå ch'åm å s-ciàpå i sårvél: Ho un mal di testa che mi spacca i cervelli."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "salute e malanni" (2012). Ascoltalo! 

mercoledì 16 maggio 2018

Dal pero al melo.

Mòd åd di dål dì:

"Ål sàltå då un pér å un pum: Salta da un pero ad un melo.

Si dice di chi, conversando, salta da un argomento all'altro senza accorgersene".

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Parlare, raccontare..." (2012). Ascoltalo!

 

martedì 15 maggio 2018

Disgraziatamente.

Pruèrbi dål dì:

"I dišgràsi i èn me i siréš: ådrérå iünå ågh nå vénå déš: Le disgrazie sono come le ciliegie: dietro una ne vengono dieci."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Fortuna, sfortuna, disgrazie" (2012). Ascoltalo!

lunedì 14 maggio 2018

Ammazza che "ammazza sette"!...

Mòd åd di dål dì:

" 'L è un màsåsèt e strupìå quåtòrdås: È un 'ammazza sette' e 'storpia quattordici'.

Riferito a chi ostenta forza e abilità che non possiede."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Difetti ed errori" (2012). Ascoltalo! 

domenica 13 maggio 2018

Da cassa a baule.

Mód åd di dål dì:

"Són 'ndài vìå int ùnå càså e són gnü indré int un båül: Sono andato via in una cassa e sono venuto indietro in un baule.

Ho affrontato un viaggio o un'esperienza nuova, ma non mi sono aperto alle opportunità che mi venivano offerte, anzi, sono tornato ancora più chiuso nei miei orizzonti, senza aver imparato nulla."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Modi di fare, modi di essere" (2012). Ascoltalo!

 

sabato 12 maggio 2018

Le conseguenze delle candele.

Pruèrbi dål dì:

"Chi 'l è ch'å mångiå i cåndìl, ågh uà ch'ål chègå i stupén: Chi è che mangia le candele, bisogna che caghi gli stoppini.

Chi compie un'azione deve assumersene la responsabilità e pagarne le conseguenze."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Ammonimenti" (2012). Ascoltalo! 



venerdì 11 maggio 2018

Mini-re.

Mòd åd di dål dì:

" 'L è tån’ me 'l rè picìn: È proprio come il re piccino.
Dicesi di un bambino supercoccolato e a cui non manca niente, come succede a un principino."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Bambini e ragazzi" (2012). Ascoltalo!

 

giovedì 10 maggio 2018

Gioielli in fiamme.

Mòd åd di dål dì:

"'S è scåldà i pòcål: Si è scaldato le palle, ossia ha perso completamente la testa per una ragazza, senza riuscire a dirglielo. Il detto trae origine da un antico gioco costituito da due palline (pòcål) di legno legate a una cordicella, che, sbattendo fra di loro, si scaldano. In anni recenti il gioco è tornato di moda con il nome di clip-clap."
Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Amore, fidanzamento, matrimonio" (2012). Ascoltalo! 


mercoledì 9 maggio 2018

Igiene orale...forzata.

Mòd åd di dål dì:

"Ågh ö mulà un làvådént!...: Gli ho mollato un 'lavadenti'!..., un ceffone sulla bocca. "

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Comportamenti aggressivi" (2012). Ascoltalo!

 

martedì 8 maggio 2018

Nè per il re, nè per la regina.

Pruèrbi dål dì:

" Chi 'l è ch''l è nò bón pr ål rè, 'l è nò bón nåncå pår lå régìnå: Chi non è buono per il re, non è buono neanche per la regina.

Chi è stato riformato dal servizio militare, non è 'abile' nemmeno per le donne."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Gli uomini" (2012). Ascoltalo!

 

lunedì 7 maggio 2018

Gozzo pieno.

Mòd åd di dål dì:

"Ågh n'ö ùnå gusà!: Ne ho una 'gozzata', il gozzo pieno, cioè ne ho subite talmente tante senza reagire, che ora sono sul punto di esplodere."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Dispiaceri" (2012). Ascoltalo! 

domenica 6 maggio 2018

A bassa quota.

Mòd åd di dål dì:

"Incö i riuplån i vòlån bas: Oggi gli aerei volano bassi.

Si allude ad una situazione di tensione e nervosismo di qualcuno a cui è bene non avvicinarsi per non rischiare una 'collisione'."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Relazioni umane" (2012). Ascoltalo!

sabato 5 maggio 2018

Alla pentola! Alla pentola!...

Pruèrbi dål dì:

" 'L ültim å rivà å lå pügnàtå, 'l è 'l prim å piånš: L'ultimo ad arrivare alla pentola è il primo a piangere."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Mangiare e bere" (2012). Ascoltalo!

 

venerdì 4 maggio 2018

Ancora col moccio.

Mòd åd di dål dì:

" 'L è un muchiòt: È un moccioso, cioè un bambino piccolo, ancora con la "candela" al naso. Si dice spesso di un ragazzo che cerca di sembrare più grande, suscitando disapprovazione."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Bambini e ragazzi" (2012). Ascoltalo!

 


(Vedi anche Gruppo FB "Amici del dialetto sannazzarese").

giovedì 3 maggio 2018

Se suonano le campane...

Pruèrbi dål dì:

" Se å sónå i cåmpån, 'l è pårchè un quåidün å i å tìrå: Se suona(no) le campane, è perchè qualcuno le tira.

In senso figurato, significa che, quando si diffonde una maldicenza, qualcuno l'ha divulgata per primo."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Considerazioni varie" (2012). Ascoltalo! 




(Vedi anche Gruppo FB "Amici del dialetto sannazzarese").

mercoledì 2 maggio 2018

Lallazione e precocità.

Mòd åd di dål dì:

" Cul fiulén chi ål gårgónå giåmò: Questo bambino qui emette già dei suoni di gola.

Si riferisce ai primi 'versi' gutturali del bambino."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Bambini e ragazzi" (2012). Ascoltalo! 


(Vedi anche Gruppo FB "Amici del dialetto sannazzarese").
 

martedì 1 maggio 2018

Amicizia sul lavoro.

Bón Prim åd Mag å tüti cun ål...

Pruèrbi dål dì:

"Lå tèrå l'è åmìšå då cui ch'å bàgnå lå cåmìšå: La terra è amica di quelli che bagnano la camicia. La terra ha una produzione abbondante per chi vi fatica molto."

Da "Ål nòs diålåt" - "Il lavoro nei campi" (2012). Ascoltalo! 




(Vedi anche Gruppo FB "Amici del dialetto sannazzarese").