venerdì 31 agosto 2018

Un vero esperNo.

Mòd åd di dål dì:

" 'L è spèrt me 'l 'Pèrno' 'd lå Piév: È esperto come il 'Perno' di Pieve (Albignola).

Dicesi in senso ironico di chi ha ottime intuizioni, che realizza però con scarso senso della realtà. Il detto prende origine da una persona di Pieve Albignola così soprannominata, che costruì un carro perfetto, ma all'interno di un locale con un'apertura talmente stretta da non consentirne l'uscita, se non abbattendo un muro perimetrale...".

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Paragoni" (2012). Ascoltalo! 




giovedì 30 agosto 2018

Non è bello ciò che è bello...

Mòd åd di dål dì:

"Åm finìså nò då piåšé: Non finisce di piacermi.

Modo ironico per dire che qualcosa non riesce a piacere del tutto."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Vita quotidiana" (2012). Ascoltalo! 

mercoledì 29 agosto 2018

Via col vento.

Mòd åd di dål dì:

"Ål 'm è bšintà vìå int un àtim: Mi è sparito via in un attimo."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Vita quotidiana" (2012). Ascoltalo! 

martedì 28 agosto 2018

L'anima...nella borsa.

Pruèrbi dål dì:

"Ålmå sùå, bùrså sùå: Anima sua, borsa sua.

Ognuno decide di se stesso."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Filosofia di vita" (2012). Ascoltalo!

lunedì 27 agosto 2018

2 > 1.

Pruèrbi dål dì:

"Quàtår mån i màsån un cristiån: Quattro mani ammazzano un cristiano.

Quando due persone si accaniscono contro una persona sola, senz'altro hanno la meglio."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Comportamenti positivi e negativi" (2012). Ascoltalo!

domenica 26 agosto 2018

Sporcare... Bruciare...

Mòd åd di dål dì:

"Ò ch'lå ténšå, ò ch'lå brüšå: O tinge, o brucia. 

È una malalingua, in grado di sporcare o addirittura distruggere la reputazione della persona presa di mira."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Difetti ed errori" (2012). Ascoltalo! 

sabato 25 agosto 2018

Comunque,,, Preso!

Mòd åd di dål dì:

"Ål l'à ciåpà pr ål cruåtén: L'ha preso per la collottola."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Comportamenti aggressivi" (2012). Ascoltalo! 

venerdì 24 agosto 2018

Piova qui, piova lì...

Mòd åd di dål dì:

"Pår lü piövå tån’ chi me lì: Per lui piove tanto qui come lì,

cioè è una persona indifferente a ciò che gli accade intorno."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Difetti ed errori" (2012). Ascoltalo!

giovedì 23 agosto 2018

Via, via,vado via di qui...

Mòd åd di dål dì:

"Ö piåntà là rån e båriån: Ho piantato là ranno e barianno (?),

ho piantato là tutto. La parte finale del detto non è traducibile in altro modo; il detto si può intendere come un gioco di due parole: "ranno" (miscuglio filtrato di cenere e acqua bollente usato per lavare i panni) e "barianno" (parola inventata per esigenze di rima)."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Modi di fare, modi di essere" (2012). Ascoltalo! 

mercoledì 22 agosto 2018

Da Mondondone.

Mòd åd di dål dì:

"D'indùå åt véni, då Mundundón?!?: Da dove vieni, da Mondondone?

Non sei aggiornato con i tempi, come chi, una volta, viveva in posti isolati di montagna."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Metodi educativi, istruzione, ignoranza" (2012). Ascoltalo!

martedì 21 agosto 2018

"Dar da due che?" (Ermetismo domestico).

Mòd åd di dål dì:

" 'T ågh è pàri å dàmlå då du: Hai pari a darmela da due (?).

È inutile che tu cerchi di convincermi."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Parlare, raccontare..." (2012). Ascoltalo!


N. B. Il senso generale del detto è chiaro, ma... alla lettera, cosa vorrà dire "darla da due (al femminile)"? Due cosa???

lunedì 20 agosto 2018

Cantare, oh oh oh oh!

Mòd åd di dål dì:

"Cåntå, cåntå, bùcå såntå!... Sich''t ågh è då cåntà, bùcå šguårà?: Canta, canta, bocca santa!... Cos'hai da cantare, bocca lacerata?

Spesso si giudicano le idee non per se stesse, ma a seconda di chi le espone. Il detto, inoltre, era un tempo rivolto dai contadini alla raganella, il cui verso era ritenuto foriero di pioggia. La prima parte era usata per invocare l'acqua; la seconda per scongiurarla."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Esclamazioni" (2012). Ascoltalo! 

domenica 19 agosto 2018

Corri, uomo, corri!

Mòd åd di dål dì:

" 'Gh ö lå 'vìå 'ndùm': Ho la 'via andiamo',

la diarrea."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Salute e malanni" (2012). Ascoltalo!

sabato 18 agosto 2018

Senza piccoli, nè a due nè a quattro zampe...

Mòd åd di dål dì:

"Igh ån nè fiö nè cågnö: (Non) hanno nè figli nè cagnolini.

Non hanno nessuno da mantenere, fuorchè se stessi."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Amore, fidanzamento, matrimonio" (2012). Ascoltalo!

venerdì 17 agosto 2018

Bèh, c'è di peggio...

Mòd åd di dål dì:

" 'L è tån’ me ciücià un ciòd: È tanto come succhiare un chiodo.

Si dice di cosa insulsa, che non dà alcuna soddisfazione."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Paragoni" (2012). Ascoltalo! 

giovedì 16 agosto 2018

C'è del marcio in casa di "Runfón".

Mòd åd di dål dì:

"Ål fa mårsì me Runfón: Fa marcire come 'Runfón',

soprannome di un uomo del paese ritenuto particolarmente noioso e pesante da sopportare."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Paragoni" (2012). Ascoltalo! 

mercoledì 15 agosto 2018

Rimandiamo pure a domani...

Pruèrbi dål dì:

"Lån lån, cul ch'ås fa nò incö 's fa dumån: Lemme lemme, quello che non si fa oggi si fa domani."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Filosofia di vita" (2012). Ascoltalo! 

martedì 14 agosto 2018

Ma che M/mortorio!

Mòd åd di dål dì:

"Åm par då vès int un murtòri: Mi sembra di essere in un mortorio.

Si dice di una situazione in cui mancano l'animazione e l'allegria."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Vita quotidiana" (2012). Ascoltalo!

lunedì 13 agosto 2018

Avanzamenti.

Mòd åd di dål dì:

"Ål par ch'ål vånså 'ncùrå!: Sembra che avanzi ancora!

Detto di persona che sta ancora sulle sue, nonostante abbia già ricevuto quanto gli era dovuto."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Modi di fare, modi di essere..." (2012). Ascoltalo! 

domenica 12 agosto 2018

Neanche un cane.

Mòd åd di dål dì:

"Ågh è nåncå pü un cån ch'ågh pìså ådòs: Non c'è neanche più un cane che gli piscia addosso,

è stato abbandonato da tutti."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Relazioni umane" (2012). Ascoltalo!

sabato 11 agosto 2018

Tipo "a briglia sciolta".

Mòd åd di dål dì:

" 'L è tån' me un cåvàl sénså cåvåså: È tanto come un puledro senza cavezza.

Detto di una persona che non sopporta limiti alla propria libertà, anche quando sarebbero necessari."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Paragoni" (2012). Ascoltalo da Tata: https://vocaroo.com/i/s0Zs2a1YKohF


venerdì 10 agosto 2018

La calura di San Lorenzo.

Pruèrbi dål dì (giåmò riciåmà, må... d'åtüålità...):

"Å Sån Luréns, lå grån cålürå åncùrå pòch lå dürå: A San Lorenzo, la gran calura ancora poco dura."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Santi del calendario e stagioni" (2012). Ascoltalo! 

giovedì 9 agosto 2018

Certe voglie.

Mòd åd di dål dì:

"'T ågh è vöiå då murì?: Hai voglia di morire?

In senso proprio, lo si dice a chi si sta sfiancando in un lavoro molto faticoso, per invitarlo a fare una pausa. In senso ironico, si riferisce a una persona molto avara che per una volta, stranamente, ha compiuto un gesto di generosità."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Modi di fare, modi di essere..." (2012). Ascoltalo! 

mercoledì 8 agosto 2018

Per grazia eccessiva.

Mòd åd di dål dì:

"Tròpå gràsiå, Sånt’Åntòni!: Troppa grazia, Sant’Antonio!

Esclamazione usata quando si riceve qualcosa di gradito e utile, ma eccessivo. Il detto sembra trarre origine da un aneddoto, che racconta di un uomo in difficoltà nel salire a cavallo. Egli chiede perciò a Sant’Antonio la grazia di aiutarlo. Poi, prendendo la rincorsa, per lo slancio eccessivo, si ritrova a terra dalla parte opposta del cavallo. A questo punto, alzando gli occhi al cielo, dice: “Troppa grazia, Sant’Antonio!”.

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Esclamazioni" (2012).

martedì 7 agosto 2018

Il lavoro... scalda.

Mòd åd di dål dì:

"Guàrdå ch'ål 'gh è då cåtà cald, nèh!?: Guarda che c'è da raccogliere caldo, neh!?

Guarda che è un lavoro pesante, che ti fa sudare."

Da "Ål nòs diålåt" -. Sez. "Il lavoro" (2012). Ascoltalo!

lunedì 6 agosto 2018

Cinema di guerra.

Pruèrbi dål dì:

"Ål cine e in guèrå, s'åt pö, sta dådrérå: Al cinema e in guerra, se puoi, stai dietro.

Sia al cinema, che in guerra è meglio evitare di essere in prima fila."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Ammonimenti" (2012). Ascoltalo! 

domenica 5 agosto 2018

Cosa bolle in pentola?

Mòd åd di dål dì:

"Làsi viv int ål sò bröd!: Lasciali vivere nel loro brodo!

Non intrometterti nelle loro faccende!"

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Ammonimenti" (2012). Ascoltalo!


sabato 4 agosto 2018

Stacanovista rompimestolo.

Mòd åd di dål dì:

"Ål 'gh à dai déntår å s-ciapåcåsü: Ci ha dato dentro a 'rompimestolo',

cioè ha insistito, perseverato nel lavoro con forza e impegno smisurati."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Modi di fare, modi di essere" (2012). Ascoltalo!

 

venerdì 3 agosto 2018

Il padrone del vapore.

Mòd åd di dål dì:

"Ål par ål pådrón dål våpùr: Sembra il padrone del vapore.

Si dice di chi si dà un sacco di arie e crede di detenere un certo potere, che in realtà non possiede. 'Padrone del vapore', nel linguaggio marinaresco, identifica il grado di chi è abilitato al comando di mercantili di una certa stazza."

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Difetti ed errori" (2012). Ascoltalo! 

mercoledì 1 agosto 2018

È d'uopo non lasciarsi abbindolare.

Mòd åd di dål dì:

"Làsåt nò fa sü då tüti!: Non lasciarti far su da tutti!

Non lasciarti abbindolare da tutti!".

Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Ammonimenti" (2012). Ascoltalo!