venerdì 29 dicembre 2017

Bucato d'antan.


Mòd åd di dål dì:

"Tra nò vìå ål dåšmöi, ch'ål vénå bón åncù: Non gettar via la scolatura di bucato, che viene buona ancora.
Per capire l'espressione è necessario ripensare al modo di fare il bucato un tempo, quando si mettevano i panni in un mastello, si coprivano con un telo a trama fitta sul quale si versava cenere e acqua bollente e si lasciavano in ammollo. Il liquido risultante (dåšmöi) poteva essere riutilizzato per lavare panni più andanti."
Da "Ål nòs diålåt" - Sez. "Vita quotidiana" (2012). Ascoltalo!

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