Esopo in Lomellina.
Dal libro/DVD “101 favole di Esopo” (strenna natalizia 2014 in omaggio agli alunni
della Scuola Primaria di Sannazzaro de’ Burgondi da parte dell’Amministrazione
Comunale – Assessorato alla Cultura):
“Le Formiche e la Cicala” – “I Furmìi e lå Sigàlå”.
Versione in lingua lombarda (UNESCO ISO 639-3 Lmo) -
Variante sannazzarese.
Liberamente
tradotto da “The AESOP for CHILDREN”, Rand McNally & Co., Chicago, 1919.
Musiche: incompetech.com
Versione in italiano:
Versione in italiano:
LE FORMICHE E LA CICALA.
Un giorno luminoso del tardo autunno una
famiglia di Formiche si affaccendava sotto il caldo sole facendo seccare il
grano che aveva immagazzinato durante l'estate, quando un'affamata Cicala, col
suo violino sotto il braccio, si avvicinò e umilmente mendicò un boccone per
sfamarsi.
"Che!" gridarono le Formiche per la sorpresa, "Non hai immagazzinato nulla per l'inverno? Che cosa hai mai fatto tutta la scorsa estate?"
"Non ho proprio avuto il tempo di immagazzinare del cibo," piagnucolò la Cicala. "Ero così impegnata a far musica che prima di accorgermene l'estate se n'era andata."
Le Formiche si strinsero nelle spalle con disgusto.
"A far musica, stavi?" gridarono. "Molto bene, ora balla!"
"Che!" gridarono le Formiche per la sorpresa, "Non hai immagazzinato nulla per l'inverno? Che cosa hai mai fatto tutta la scorsa estate?"
"Non ho proprio avuto il tempo di immagazzinare del cibo," piagnucolò la Cicala. "Ero così impegnata a far musica che prima di accorgermene l'estate se n'era andata."
Le Formiche si strinsero nelle spalle con disgusto.
"A far musica, stavi?" gridarono. "Molto bene, ora balla!"
E voltando le spalle alla Cicala
proseguirono nel proprio lavoro.
C'è un tempo per il lavoro e un tempo per il divertimento.
C'è un tempo per il lavoro e un tempo per il divertimento.
Nessun commento:
Posta un commento